La consultazione psicologica è uno strumento che mi permette di raggiungere una profonda conoscenza della motivazione che porta la persona nel mio studio.
Per fare questo sono necessari alcuni incontri durante i quali viene fatta una raccolta anamnestica riguardante la storia passata, gli eventi significativi e la storia del disagio specifico. Se opportuno, sommistro dei test avviando quello che viene definito un assessment psicologico, il cui fine è approfondire degli aspetti o sistematizzare delle informazioni rilevanti.
Al termine della consultazione viene effettuata una restituzione. Questo è un momento molto importante e, talvolta, profondamente terapeutico perchè si offre una nuova chiave di lettura del disagio che in alcuni casi è sufficiente a sbloccare le risorse necessarie al raggiungimento di un equilibrio più funzionale e soddisfacente.
Dalla consultazione può inoltre emergere l’esigenza di un percorso di sostegno individualizzato, mirato al raggiungimento di un maggiore benessere.